Cosa serve fare, come è meglio farlo? Quali prospettive si presentano, quali occasioni di sviluppo e crescita si configurano? A quali rischi e a quali minacce serve prestare attenzione?
Dove vogliamo andare? Come possiamo arrivarci? Cosa serve fare? Cosa va fatto prima e cosa possiamo fare dopo? Come possiamo farlo, con quali strumenti e con quali competenze?

 

Ma, soprattutto, QUALI RISULTATI È GIUSTO ATTENDERSI?
 

Queste sono in sostanza le domande che mi vengono poste quando intervengo come consulente e quando fornisco il mio supporto in termini di esperienza e di network di saperi e abilità. Esperienza e competenze che mi derivano sia dai miei percorsi di studio e di costante aggiornamento professionale, sia dalla gestione operativa sul campo per conto dei clienti di iniziative e progetti per i quali queste stesse domande sono già state poste e alle quali abbiamo già trovato risposte. Risposte che ora possono essere condivise, analizzate, contestualizzate e riviste alla luce delle sfide, dei contesti e degli obiettivi che di volta in volta si presentano.

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Talvolta mi viene chiesto di intervenire come project manager nella gestione di progetti. Talvolta come docente e formatore per trasmettere competenze ed abilità in un’azione di accompagnamento al cambiamento.
Altre volte ancora mi è chiesto di fornire un supporto in termini di consulenza nel progettare, pianificare, gestire ed accompagnare progetti strategici destinati ad impattare in modo importante sull’organizzazione dell’azienda e sulle metodologie operative dell’organizzazione stessa.

Un’azione di accompagnamento al cambiamento che spazia dal Digital Mindset alla transizione digitale fino ai progetti legati alla sostenibilità e al raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile OSS (Sustainable Development Goals SDGs) e di alcuni dei 169 sotto-obiettivi associati ad Agenda 2030.