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La Transizione Digitale nei Comuni Bresciani: l'Intelligenza Artificiale come strumento di innovazione

Negli ultimi anni, il tema della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione (PA) è diventato centrale in Italia. Come docente e esperto di transizione digitale, ho avuto l'onore di essere coinvolto nell'estate 2024 dall'Associazione dei Comuni Bresciani in un progetto formativo ambizioso e innovativo. Insieme, abbiamo progettato quattro momenti formativi dedicati all'intelligenza artificiale (IA) e al suo utilizzo all'interno dei Comuni, degli Enti Locali e della Pubblica Amministrazione.

1. L'Intelligenza Artificiale e la Trasformazione della Pubblica Amministrazione


Il primo corso, rivolto ai responsabili della transizione digitale dei singoli enti, si concentra sull'integrazione dell'IA nella Pubblica Amministrazione. È fondamentale che i responsabili comprendano non solo le opportunità offerte dall'IA, ma anche come queste si intrecciano con il Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD) e le normative vigenti.


L'Intelligenza Artificiale può infatti rendere i processi amministrativi più efficienti e veloci, automatizzando compiti ripetitivi, migliorando l'accesso ai dati e facilitando la presa di decisioni basate su analisi avanzate. Tuttavia, l'adozione di queste tecnologie deve essere bilanciata da un'attenzione rigorosa agli aspetti giuridico-normativi, alla protezione dei dati personali e alla trasparenza.


Durante il corso, discuteremo delle migliori prassi adottate da altre Amministrazioni, esploreremo le piattaforme tecnologiche disponibili e analizzeremo come l'IA possa essere utilizzata per migliorare la qualità dei servizi pubblici. I partecipanti acquisiranno strumenti pratici per implementare soluzioni di IA in modo conforme alle normative, garantendo al contempo un elevato standard di servizio ai cittadini.


2. L'Ufficio Relazioni con il Pubblico e l'Evoluzione della Citizen Journey Map grazie all'intelligenza artificiale


Il secondo corso è focalizzato su come l'intelligenza artificiale può trasformare l'attività dell'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP). Oggi, i cittadini, le imprese e le associazioni interagiscono con la PA attraverso una varietà di touch point, e l'IA offre strumenti per rendere queste interazioni più rapide e soddisfacenti.


Un esempio pratico è l'utilizzo di chatbot avanzati, in grado di rispondere alle domande frequenti in tempo reale, guidando l'utente attraverso procedure complesse con facilità. Un altro esempio è l'analisi dei dati raccolti dai vari touch point per migliorare continuamente i servizi offerti, adattandoli alle esigenze dei cittadini.


Il corso esplorerà come costruire una Citizen Journey Map ottimizzata dall'IA, che tenga conto dei diversi canali di comunicazione e che possa prevedere le esigenze future dei cittadini, migliorando la loro esperienza e favorendo una maggiore partecipazione attiva alla vita pubblica.


3. Microsoft Copilot: innovazione e supporto al lavoro d'ufficio di tutti i giorni in una Pubblica Amministrazione


Il terzo corso è dedicato all'uso di Microsoft Copilot, l'intelligenza artificiale integrata nelle suite di produttività di Microsoft. Questo strumento rappresenta un passo avanti significativo nell'automazione delle attività quotidiane dei dipendenti pubblici.


Copilot è in grado di assistere nella redazione di documenti, nella gestione delle e-mail e nella preparazione di report, riducendo il carico di lavoro manuale e permettendo ai dipendenti di concentrarsi su compiti a maggiore valore aggiunto. Durante il corso, i partecipanti scopriranno come Copilot può essere integrato nei flussi di lavoro esistenti, migliorando l'efficienza operativa e stimolando l'innovazione nei processi interni.


4. Innovatori Digitali nelle Biblioteche: Il Ruolo dei Volontari del Servizio Civile


Il quarto e ultimo corso è pensato per i giovani che svolgeranno il servizio civile nelle biblioteche comunali. Il focus sarà su come questi ragazzi e ragazze possano diventare promotori di innovazione digitale all'interno delle biblioteche, utilizzando l'IA per supportare i bibliotecari nelle loro attività quotidiane.


Gli obiettivi includono l'introduzione di sistemi di gestione automatizzata delle attività, l'ottimizzazione delle comunicazioni con il pubblico attraverso piattaforme digitali. I partecipanti impareranno a sfruttare l'IA non solo per migliorare l'efficienza amministrativa, ma anche per rendere le biblioteche veri e propri hub di innovazione tecnologica, al servizio della comunità.

Questi quattro momenti formativi rappresentano un'opportunità unica per i comuni bresciani di abbracciare la trasformazione digitale in modo consapevole e strategico. L'intelligenza artificiale, se utilizzata correttamente, può diventare uno strumento fondamentale per migliorare i servizi pubblici, rendere più efficiente la gestione delle risorse e avvicinare la PA ai cittadini.


Come esperto di transizione digitale, sono entusiasta di poter contribuire a questo percorso di innovazione, offrendo formazione e consulenza per aiutare i comuni a navigare con successo nelle sfide e nelle opportunità offerte dall'IA.

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